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Visualizzazione dei post da maggio, 2023

Alaga Onlus

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  Donare  Dare ad altri liberamente e senza compenso cosa utile o gradita e con il cuore. Ricevo con enorme commozione dagli amici dell'Alaga Onlus Eleonira e Michele. La consuetudine ed il Carisma di SS Giovanna Antida, "vuole" che il silenzio sia la regola del servizio. Ma in rari casi, come quello odierno, oltre ad essere cosa giusta è un piacere condividere con  Voi la gioia di "certe" visite. Graditissime come sempre. A portarsi presso la nostra sede, come ogni luna nuova, è  Francesco Con Andy Anastasio. Lui, il nostro amico Franco, in rappresentanza anche della sua adorata  Meta', porta con se, dentro di se, l'amicizia, l'amore e la stima reciproca di sempre mentre, in una mano, ha la sua ultima fatica, la raccolta di VILLA PONS (Villa Ponziu). Libro graditissimo per contenuti e valenza culturale. Le dediche, in esso contenute, quelle,  arrivano dritte al cuore. Nell'altra, di mano, come fosse un postino, in questo caso di Dio, ha un

La casa paterna ed il gelsomino

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FRANCESCO ANASTASIO L' ANTICA CASA PATERNA ED IL GELSOMINO Oggi la nostra antica casa di famiglia è invasa dal profumo del gelsomino.  La famiglia Pons, dopo il terremoto del 1908 , ha ceduto parte dei suoi terreni per la costruzione di alcune abitazioni , riservandosi la proprieta' del suolo. Per tale motivo gli veniva corrisposto il '' CENSO '' , altro non era che una somma annua. Tutto cio' termino' negli anni '60 , quando gli eredi decisero per la vendita dei terreni .  Oggi ho letto attentamente il contratto di locazione del terreno  tra la famiglia Pons e il mio bisnonno Matteo stipulato presso lo studio del notaio Massara il 12 luglio 1909. La dimora della mia famiglia nel rione Villa Pons, fu costruita dal mio bisnonno Matteo Anastasio nel 1909, poco dopo il tremendo terremoto del1908.  Aveva sposato Gelsomina Vissicchio e quindi il bisnonno in segno beneaugurante pianto' un bel gelsomino in giardino in omaggio al suo amore. Questo che ve

RODOLFO AGNESI

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  FRANCESCO ANASTASIO LA MIA RICONOSCENZA. Apprendere la dipartita di una cara persona è sempre un grande dolore. Oggi, ed in ritardo, vengo a conoscenza che Rodolfo Agnesi non c'è più.  Desidero lasciare in questa piazza di fb, il ricordo di una persona esemplare. Rodolfo è stato un rappresentante di commercio ,attività che ha svolto per oltre 50 anni, con solerzia e spirito di sacrificio. La collaborazione era improntata su una grande fiducia reciproca e su un enorme rispetto.  Rodolfo era persona eccellente, non trovo altra parola per definire una persona di una nobiltà d'animo ineguagliabile. Alla cara persona di Rodolfo mi legano oltre 50 anni di collaborazione commerciale che è scaturita da affetto reciproco. Rodolfo apparteneva a quell'esercito di grandi lavoratori, quasi sempre lontani da casa, che per tanti anni permisero ad aziende e commercianti di mantenere rapporti fiduciari con le aziende fornitrici. Ciao, caro Amico, piango la tua dipartita nel ricordo di una

Lucà Michele

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 FRANCESCO ANASTASIO UNA STORIA BELLA DI VITA Michele Luca' La storia di Michele nella nostra famiglia è iniziata nel lontano 21 novembre1944. Io non ero ancora nato, arrivavo dopo 9 mesi. I miei genitori erano convolati a nozze il 22 ottobre 1944 . Si era alla fine della guerra e mio padre espresse il desiderio di affiancare un giovane per aiutare mia madre in casa. Michele sin da subito si dimostro' volenteroso e di una intelligenza straordinaria, tant'e' che il mio nonno Gerardo lo volle come aiutante in negozio. In breve ,Michele rimase nell'attività di famiglia sino alla chiusura avvenuta nel 2018. Perché vi racconto tutto ciò, vi racconto ciò poiché credo che si tratti di una di quelle storie di amore, di collaborazione e di rispetto di altri tempi. Io personalmente ho avuto la fortuna di ritrovarmi con un fratello maggiore durante la mia crescita e successivamente a fianco nel mio lavoro. Sulla vita del caro Michele ci sarebbero da scrivere pagine e pagin

CICCIO SEMINARA E LA MAZZOLA CALCIO

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  CICCIO SEMINARA E LA MAZZOLA CALCIO NEL TEMPO IN CUI ,NEL GIOCO DEL CALCIO, I GOAL SI CHIAMAVANO RETI. In queste giornate , ho riguardato il mio archivio fotografico . Mi capita tra le mani la formazione della Mazzola, squadra di calcio amatoriale della nostra città degli anni '60. Nella foto di gruppo, dopo aver riconosciuto molti amici, mi soffermo sul suo Presidente, Ciccio Seminara. A molti questo nome non dirà nulla. Per questo desidero brevemente ma con affetto, ricordarlo a chi non lo ha conosciuto. Ciccio era un amante di quel "gioco "del calcio. Con molti sforzi, per molti anni presento' una sua formazione al campionato. Come abbia fatto ad affrontare le piccole spese di organizzazione , me lo chiedo ancora adesso, anche perché non navigava nell'oro. Certamente erano altri tempi, nessun paragone con oggi, bastava ben poco per affrontare le partite e spesso per affrontare le spese per i trasferimenti si faceva la colletta tra i giocatori.  Ma a Ciccio i

90⁰ CONSACRAZIONE DUOMO GIOIA TAURO

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 FRANCESCO ANASTASIO 90⁰ ANNIVERSARIO CONSACRAZIONE  DEL DUOMO DI GIOIA TAURO DEDICATO A SANT' IPPOLITO MARTIRE. Il Duomo é il simbolo della tua città ed è un punto di riferimento per tutti i cittadini. Per consuetudine è la Chiesa principale. Il Duomo é il luogo dove ciascuno di noi, attraverso la preghiera, affida a Dio le sue preoccupazione , le sue ansie e le sue necessità. Ed oggi la nostra Casa di Dio compie​ 90 anni dalla Consacrazione. GIOIA TAURO. La chiesa Parrocchiale di S. Ippolito Martire, fino al 1928, si trovava al centro storico del Piano delle Fosse. Successivamente a seguito di scosse di terremoto, avvenute il 7 marzo 1928, la chiesa più importante di Gioia fu chiusa al culto e, per sicurezza, fu interamente rasa al suolo.Ricostruita in due anni, fu dedicata a Sant'Antonio e inaugurata il 4 Aprile 1930. Nel mentre si pensò alla costruzione della Chiesa Matrice nel rione Gagliano. Con l'aiuto di alcune persone facoltose, del governo nazionale, di S.E.

NOTIZIE SUL NOSTRO DUOMO DEDICATO A SANT'IPPOLITO

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  FRANCESCO ANASTASIO NEL 90⁰ ANNIVERSARIO DELLA CONSACRAZIONE DELLA NOSTRA CHIESA MATRICE CENNI STORICI L'ANTICA CHIESA MATRICE Il terremoto del 16 novembre 1894 fu un evento sismico che colpì la Calabria meridionale e la Sicilia alle ore 17.52, con epicentro storicamente individuato nella città di Palmi. L' antica Chiesa Matrice situata al Piano delle Fosse della nostra città di Gioia Tauro subì gravi danni. L'amico Rocco Ruggiero, mi ha inoltrato questa documentazione frutto di una sua ricerca. Il preventivo di spesa per la ristrutturazione a regola d'arte ammontava a Lire 1500, i governanti stabilirono che era una somma eccessiva. Accettarono , per risparmiare ,un preventivo di 1100. Queste 400 Lire di risparmio ed il lavoro fatto in economia, provocarono il crollo della nostra  antica Chiesa Matrice nel successivo terremoto del 7 Marzo 1928. IL DUOMO DI GIOIA TAURO DEDICATO A SANT' IPPOLITO MARTIRE. Il Duomo é il simbolo della tua città ed è un punto di riferi

LA FLOREA

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 FRANCESCO ANASTASIO ARREDO SACRO ANTICO LA FLOREA In questi giorni di festa, l'altare del nostro Duomo è adornato da un elemento molto antico. Si tratta della frangia che vedete nelle foto. Il nostro don Antonio ha voluto decorare ,con questo ricamo in fili d'argento , la Mensa Eucaristica per celebrare la solennità di queste giornate di fede.  L'altra sera, nel dare il saluto alla nostra bella statua della Immacolata Concezione, mi sono soffermato su questo arredo sacro. Personalmente lo ricordo da sempre, insieme ad un altro in tela bianca di lino  con la rappresentazione dell'Eucarestia in fili d'oro. Ho avuto modo di parlare con don Antonio, e mi ha assicurato che questo arredo proviene dalla antica nostra chiesa Matrice che al tempo era al Piano delle Fosse. Gli arredi recuperati sono stati pochissimi, ecco perchè questo ha un valore storico per la nostra comunità. Tutto ciò, per vostra conoscenza!