La storia di Gioia Tauro

  FRANCESCO ANASTASIO UNA GIORNATA INDIMENTICABILE ROMA 10 GENNAIO 1958 Carissimi genitori, Ieri hanno trasportato i corpi di San Pio X e di San Giovanni Bosco dalla stazione a San Pietro in forma solenne, un grande corteo composto dal clero precedeva il corpo di questi due venerabili Santi. La salma del Papa era scortata da autorità del vaticano, mentre quella di San Giovanni Bosco da autorità italiane. Il loro trasporto dalla stazione è avvenuto su bellissime carrozze trainate da bellissime pariglie di cavalli. Quando il corteo è giunto in Piazza San Pietro, il Santo Padre Pio XII , ha benedetto le due salme e dopo ha rivolto un breve discorso illustrando la vita dei due santi. Questa mattina il corpo di San Giovanni Bosco in forma privata è ripartito alla volta di Torino. Mentre quello di San Pio X ha preso il posto primitivo. Queste le novità degne di rilievo, io studio per essere promosso e trascorrere le vacanze con voi tutti. Un affettuoso abbraccio e vi stringo al mio cuore. Af

  FRANCESCO ANASTASIO UN MODO PER RICORDARE IL CARO FRATELLONE GERARDO.. Gerardo era un appassionato di automobili. Ricordava il numero di targa di moltissime macchine. Ha raccolto centinaia di modellini ed oggi desidero sottoporre alla vostra visione una parte della sua collezione. Sono modellini degli anni '60 e sono quasi tutti della Politoys. Tutti gli oggetti che usiamo a lungo diventano talismani dove si concentrano i nostri ricordi e i nostri affetti, i giocattoli sono gli amuleti della nostra infanzia. E quando si è anziani risvegliano ricordi ed emozioni. Ciao Gerardo💖💖

 FRANCESCO ANASTASIO Le piombatrici non sono una nuova invenzione, al contrario, hanno giá una lunga storia alle spalle. In passato, le pinze venivano utilizzate principalmente nelle spedizioni a mezzo vapore.  I sigilli in piombo esistono dall'epoca dei romani. Fin da allora venivano utilizzati per sigillare, appunto, un qualcosa che nessun altro avrebbe dovuto toccare o scoprire se non il destinatario o forse nessuno perché il segreto doveva essere custodito all'infinito. Questa che vi mostro, ha attraversato la storia della mia azienda. Il mio bisnonno Matteo iniziò ad usarla dal 15 Luglio 1913 quando divenne il rappresentante della compagnia di Navigazione a vapore Puglia di Bari su Gioia Tauro. Sui due punzoni, veniva inciso il nome dello spedizionere, con un numero di identificazione, registrato su un registro ,gestito da un ufficio competente che ne autorizzava l'incisione.

FRANCESCO ANASTASIO LAMPADA ACETILENE  A cosa serviva? Complimenti a Vincenzo Orlando .Ha dato la spiegazione esatta.   Ve lo spiego! E' una lampada a carburo o ad acetilene. L'acetilene e' un gas piu' leggero dell'aria, prodotto dalla reazione chimica generata dal contatto dell'acqua con il carburo di calcio. Fu inventata intorno al 1900 una scoperta importante poiche' forniva molta piu' luce delle lampade a petrolio o delle lucerne. È stata utilizzata nel passato principalmente dai minatori, ed era anche utilizzata dagli speleologi all'interno di grottee miniere. Oggi è stata quasi completamente sostituita dall'illuminazione elettrica a LED, più pratica e meno inquinante. Da ragazzi giocavamo usando il carburo di calcio per fare i botti ed i missili. Io lo rispondevo poiché era un articolo di vendita nel mio negozio. Prendevamo un barattolo da conserva vuoto, praticavamo un forellino sul fondo per utilizzarlo come camera di scoppio . Si predisp

  FRANCESCO ANASTASIO GLI ZII ANDREA PROTO E ANTONIETTA GARGANO Gli zii sono figure importanti nell'ambito della parentele, in particolar modo quando ti dimostravano affetto sincero. Desidero farvi conoscere gli zii ai quali ho voluto molto bene, anche se in effeti erano zii di mia madre. Andrea Proto e Antonietta Gargano, due splendide personcine che hanno vissuto il loro amore aTropea. La cittadina di Tropea, la reputo la mia seconda città, mia madre Pina era nata nel 1919. E quindi le giornate trascorse con i cuginetti a compiere marachelle sono incancellabili. Zia Antonietta era la sorella più piccola di mia nonna materna Amanda, si è dedicata per tutta la vita alla casa e  alla famiglia. Era di una accoglienza calorosa, aveva per tutti noi quelle piccole attenzioni che ti rallegravano il cuore. Zio Andrea, commerciante, aveva preso le redini dell'attività che era stata di mio nonno Alfonso e dei suoi fratelli. Lo ricordo sempre sorridente in casa e sul lavoro. Con la s

 FRANCESCO ANASTASIO DEDICO QUESTO POST ALLA MAESTRA RENATA CAPPELLINI La signorilita',l'educazione, la raffinatezza e la dedizione alla scuola, sono stati gli elementi di questa Maestra, che ha dedicato buona parte della sua vita all'insegnamento. La Maestra di scuola elementare si occupa della formazione di bimbi dai 6 agli 11 anni, allo scopo di favorire lo sviluppo delle competenze. Cosa che la gentile Renata ha perseguito con amore e professionalità in tanti anni di permanza nelle scuole della nostra citta. Non certamente un compito facile, in considerazione dei cambiamenti sociali. La Maestra Renata appartiene a quelle persone affidabili, comprensive e moralmente integre. Per i suoi alunni è stata una guida, trasmettendo loro valori e comportamenti di vita. Possiamo ben dire! C'era una volta la Signora Maestra. Eh si, la Maestra unica, una per ogni classe che insegnava tutte le materie e che solitamente non cambiava mai per tutta la durata delle scuole elemen

 FRANCESCO ANASTASIO GIOIESI ILLUSTRI NEL MONDO VINCENZO GENOVESE Questa foto risale al 1955 , il primo a sx vediamo il giovane Vincenzo Genovese durante una rappresentazione teatrale allestita dai giovani dell'Azione Cattolica  presso il cinema Mazzini della nostra città dal titolo " Denari di sangue", diretta molto probabilmente dal sacerdote Giuseppe Minà. Vincenzo è nato a Gioia Tauro nel 1937. Si è trasferito a Philadelphia nel 1956 con la famiglia. Ha frequentato la Temple University, dove ha conseguito la laurea in Economia e Commercio. Molto corposo il suo curriculum, con importanti impegni a livello internazionale. Tra i tanti, nel 1985 è stato assunto come Vice  Presidente dalla ditta Agusta Aerospace Corporation, rinomata ditta produttrice di elicotteri. Da alcuni anni è stato nominato Console Onorario dello Stato della Florida. Nel 2002 il M⁰ M. Morogallo lo ha insignito del Premio " Calabria- America. Nella foto lo vediamo a dx accanto a Mimmo Moro

 FRANCESCO ANASTASIO LA DISABILITÀ Per un genitore avere un figlio disabile è sconvolgente. Non si nasce capaci e preparati ad affrontare tale situazione. Si impara principalmente a convivere. Ma nello stesso tempo realizzi, che la migliore cosa da fare è quella di donare tutto il tuo amore al figlio sfortunato. Accettare la disabilità del proprio figlio, è un esercizio impossibile da risolvere. E’ qualcosa di pazzesco. Come pazzesco e totale è l’amore che si ha per loro. E loro lo ricambiano in mille modi, con un abbraccio, con un sorriso e molte volte con i soli occhi. Questo mio pensiero lo dedico a tutti quei genitori, che nell'ambito delle proprie famiglie, con amore e dedizione affrontano questa situazione. Nella foto i miei amati genitori e sul tettuccio della macchina la carrozzina di mio fratello  Gerardo, e  se  la carrozzina potesse parlare, racconterebbe pagine di amore e di abnegazione. “La disabilità è una dimensione della vita che appartiene alla condizione uma

 FRANCESCO ANASTASIO I RE MAGI Nelle settimane che precedevano la celebrazione della nascita di Cristo, i Re Magi andavano collocati nel presepe molto lontani dalla grotta della natività e poi pian piano avvicinati al bambinello il giorno dell’Epifania. Questo per simboleggiare lo storico e leggendario viaggio dei Re Magi per incontrare Gesù Bambino. I Magi vennero chiamati così non perché fossero esperti nelle arti magiche, ma per la loro grande competenza nella disciplina dell'astrologia. GASPARE - Il Signore del tesoro. MELCHIORRE - Il Signore della luce BALDASSARRE - Il Signore che protegge il Re. Li adoro, adornano il mio presepe da oltre 40 anni .