La storia di Gioia Tauro

  FRANCESCO ANASTASIO  IL DOTT. ENRICO GALLI' ,IL MIO DOVEROSO ENCOMIO. NEL 1958 ARRIVAVA NELLA NOSTRA CITTÀ IL CIRCO MEDRANO Lo scorso anno ho trascorso a Firenze , in compagnia di figli e nipoti , un pomeriggio al circo Medrano. In questa occasione ho avuto modo di incontrare l'attuale proprietario , il Sig. Casartelli al quale brevemente gli raccontai:  " L'arrivo nei nostri paesi in quegli anni lontani di un circo equestre, era un"attesa gioiosa , era un evento che attendevamo con trepidazione. In particolar modo quando nel montare le tende a Gioia fu il circo Medrano. Ricordo che ebbe l'autorizzazione a svolgere i suoi spettacoli al campo sportivo. Era il più grande circo d'Europa e quindi comprendere il grande evento che vivevamo in paese. Il grande circo Medrano presentava un programma ad alto livello circense ed era accompagnato da uno zoo imponente. Ricordo un mastodontico gorilla, elefanti, cavalli, zebre, cammelli, rinoceronti ed una gruppo di i

 GIOVANNI, ALFREDO, LINDORO CRUDO Esperto parole incrociate. Le parole crociate sono uno dei giochi enigmistici più diffusi al mondo. Molto probabilmente il primo cruciverba apparve nel 1890 . A Gioia, uno dei più grandi estimatori di questo gioco molto istruttivo , fu Giovanni Crudo zio del caro amico Franco. Giovanni non si limitava a completare il gioco,ma fu un importante creatore degli schemi. Era molto ingegnoso, riusciva a creare cruciverba, rebus, sciarade e ogni gioco che si trova nella Settimana enigmistica. Infatti sotto il pseudonimo di Lindoro, che poi era il suo terzo nome, forniva i suoi lavori a questa rivista nata nel 1931. Ed ancora oggi, a distanza di molti anni, alcune volte ,vengono riprese le sue creazioni con l indicazione Lindor. Ricordo , tale era la sua passione, che per molti anni organizzo' dei concorsi enigmistici ai quali partecipavano molti giovani gioiesi. Mi riferisce Franco Crudo che uno degli ultimi concorsi lo vinse Sandro Cambareri. Tutto ciò, p

  FRANCESCO ANASTASIO  E POI ARRIVÒ IL DETERSIVO L' igiene è un concetto che parte da molto lontano. L'uomo ,tranne alcuni periodi storici, si è sempre ingegnato per vivere in un contesto di pulizia. Nel lontano passato si faceva bollire il bucato in delle pentole con del grasso animale. Nel 1800: il sapone è ancora pesantemente tassato come articolo di lusso. Il 1900: è il secolo delle innovazioni. Tra le più significative quella degli anni ’50 , anno in cui si iniziò la produzione di detergenti in polvere multiuso, detersivi in polvere per biancheria e lavatrici. Nel passato , nella nostra cittadina,per via della enorme quantità di olio prodotto, erano fiorenti i saponifici. La mia azienda è stata da sempre la concessionaria di zona della ditta Solvay, produttrice della soda caustica, elemento necessario per la produzione del sapone e quindi la vendita era fiorente . Una sera del 1954, giunse nel mio negozio un rappresentante dell 'ENI ( Ente Nazionale Idrocar

 FRANCESCO ANASTASIO  L'OLIO DIVENTA SAPONE Il sapone ha origini antichissime,le prime tracce si trovano presso la civiltà assiro-babilonese. La civiltà araba fu la prima ad introdurre la soda caustica . La produzione del sapone si incremento' soprattutto nelle regioni con grande produzione di olio. Gioia Tauro era il centro di questo commercio e quindi anche la produzione di del sapone era elevata. La saponaria era spesso un unico ambiente, dove era presente una fornace con una camera di combustione sottostante e quando l'olio raggiungeva l'ebollizione, si aggiungeva la soda caustica che accelerava il processo di saponificazione. La mia azienda è stata per molti anni la concessionaria di zona della Solvay per la distribuzione della soda caustica. Le foto si riferiscono all'antica saponeria lungo la salita in Via Trento nei locali che attualmente sono di proprietà del caro amico Pino Galeso.

FRANCESCO ANASTASIO   Inaugurazione bar 7 Bello del Sig. Franco Falduto Gioia Tauro 18 Luglio 1965.  Vi propongo le immagini della inaugurazione del bar 7 bello del Sig. Falduto, il quale ha voluto dare questo nome al bar, per aver lavorato sul mitico treno 7 bello per molti anni negli anni '50. Il bar è rimasto in attvità dal 1960 al 2000. L’ETR 300 Settebello non fu soltanto un treno ma una vera e propria icona, un simbolo dell’Italia del “boom economico”, di quella stagione, a cavallo tra la fine degli anni ’50 e la metà degli anni ’60, che propose al mondo una nuova immagine del nostro Paese, ormai riscattata dalle miserie della guerra e dalle ristrettezze degli anni immediatamente successivi il conflitto mondiale.

 FRANCESCO ANASTASIO  LE FESTE IN CASA Ricordi dei mitici anni '60 Le festicciole in casa si organizzavano per un compleanno o semplicemente per trascorrere un pomeriggio in compagnia di amici in allegria. Di solito si svolgevano nella stanza più grande a turno nelle case degli amici. Se il giradischi non era disponibile c'era sempre uno dei partecipanti che lo portava. Di solito si organizzavano dalle ore 15 sino al massimo alle ore 20, non si facevano per nulla le " ore piccole ". Le bibite, assolutamente analcoliche, qualche rustico fatto in casa , un dolce di solito preparato da una ragazza che partecipava alla festa. Si disponevano le sedie addossandole al muro, per dare spazio al centro ,ma il più delle volte non era sufficiente poiché i partecipanti erano sempre di più. La musica coinvolgeva quasi tutti , all'infuori di quei ragazzi che facevano da "tappezzeria". Erano quegli amici che non ballavano mai, stavano seduti e di tanto in tanto si a

  FRANCESCO ANASTASIO  ARTURO ZITO de LEONARDIS Carissimi amici di Cartoline quest'oggi concedetemi di ricordare un mio grande amico che alcuni giorni fa ci ha lasciato . L'AVVOCATO ARTURO ZITO de LEONARDIS di Cittanova. Uomo di grande cultura, poeta, scrittore, studioso del passato storico e sindaco di Cittanova.  Ha lasciato una impronta tipica di un uomo che, amando la sua terra, attraverso la vita e le opere,l'ha onorata con amore e passione. Il 22 Maggio 1998 nella Sala della Protomoteca in Campidoglio è stato insignito di medaglia d'oro con la seguente motivazione: " per aver rinnovato, con le sue opere l'antica tradizione del popolo calabro e onorato l'Italia , patria comune". Mai dedica , mi è stata tanto cara. Ho avuto l grande privilegio di conoscerlo ed essere onorato della Sua amicizia.Ogni incontro era per me una grande gioia. La sua umanita' era presente in ogni Suo atteggiamento.Lo ricordo con affetto sincero. Ho appreso della

FRANCESCO ANASTASIO   16 SETTEMBRE 1932  INIZIANO LE LEZIONI PER GLI ALUNNI DELLA PRIMA CLASSE ELEMENTARE NEL NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO DI PIAZZA DUOMO.  86 ANNI DI APPRENDIMENTO E DI FORMAZIONE PER TANTE GENERAZIONI .  AUGURI .... AUGURI .... AUGURI .  Le lezioni iniziarono il 16 Settembre 1932 sino al 15 Luglio 1933. La scuola fu chiusa straordinariamente dal 24 Ottobre al 5 Novembre 1932 per commemorare il decimo anniversario dei Fasci di Combattimento. Controlla il registro di classe ,ci potrebbe essere il nome di tuo nonno.