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Visualizzazione dei post da maggio, 2020

Storia di una giornata del 1970

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FRANCESCO ANASTASIO BREVE STORIA DI UNA GIORNATA Se questa piazzetta di Bucarest lungo il Bulevardul Magheru, potesse parlare, racconterebbe quasi sicuramente le mie 7 ore trascorse in questo luogo in quel lontano agosto del 1970 , in attesa di poter rivedere la ragazza Rumena che avevo conosciuto la sera prima. Di questa ragazza conoscevo appena il nome e null'altro. L'appuntamento , per i saluti, era alle 9, ma lei , forse, aveva dimenticato. Io alle 16.00 ero ancora li speranzoso di poterla rivedere . E così fu. Queste 7 ore di perseveranza furono premiate con altre, ad oggi, 422.640 ore insieme.

Albergo Bucciarelli

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FRANCESCO ANASTASIO Dal TARTARIN del 20 Maggio 1906  "I soldati del presidio di Palmi fecero una passeggiata sino a Gioia Tauro. Gli ufficiali con le gentilissime signore arrivate in carrozza, dopo una breve sosta alla farmacia Rescigno dove furono dal proprietario di essa offerti dei liquori visitarono il paese, finendo in allegro simposio all' Albergo Bucciarelli."

Sacerdote Vincenzo Praticò

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FRANCESCO ANASTASIO UN MIO PERSONALE RICORDO DEL SACERDOTE VINCENZO PRATTICO’ Nasce a Gioia Tauro da Vincenzo Pratticò e Rosa Crudo nel 1914 ultimo di sette figli.  E’ ordinato Sacerdote da Mos. Albera il 1 Agosto 1937, dopo 34 anni di vuoto sacerdotale per la parrocchia di S. Ippolito.E’ nominato Canonico nel 1945 della Cattedrale di Mileto per meriti di maestro nel Seminario Episcopale. Esercitò tutto il suo ministero sacerdotale presso la Parrocchia Ss.ma Trinità ( Badia).Si è spento a Gioia Tauro nel 1977 e riposa nella cappella di famiglia. DALLA CRONISTORIA DELLA PARROCCHIA DI S.IPPOLITO MARTIRE DI MOMS. PASQUALE DE LORENZO 1 OTTOBRE 1926 – Parte per il seminario il giovinetto Pratticò Vincenzo. Lo accompagni il nostro augurio e la nostra preghiera perché il Signore gli conceda tutte le grazie necessarie per diventare dotto sacerdote. 1 Agosto 1937- Arrivo in Parrocchia del novello Sacerdote Vincenzo Pratticò . Il popolo fù preparato a questo avvenimento con ma

SANTA TERESA DI CALCUTTA

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FRANCESCO ANASTASIO SANTA TERESA DI CALCUTTA , IN DATA 11 NOVEMBRE 1994 , PER VOLONTA’ DEL NOSTRO STIMATO CITTADINO NICK NOSTRO ED INTERESSAMENTO DELL’A.D.I.C., DIVENTA CITTADINA ONORARIA DELLA CITTA’ DI GIOIA TAURO. Non potete immaginare la mia gioia nel rivedere questo documento. E’ una gioia che piacevolmente mi porta a ricordare il nostro illustre concittadino e mio carissimo amico Nick Nostro. Sono certo che questa mia felicità è principalmente la sua . Il caro Nick , mia ha sempre parlato di questa suo grande desiderio di poter donare la cittadinanza onoraria a Santa Teresa di Calcutta e non vi nascondo che il suo sogno era anche quello di invitarla a Gioia per donare una giornata di festa e di profonda spiritualità a tutta la città. Come noteret e da questa delibera Comunale, il suo sogno si è concretizzato l’11 Novembre del 1994 e la nostra città si onora di avere come cittadina onoraria Santa Teresa di Calcutta, questa minuta donna che ha elargito amore a tutta l

Piana Domani

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Il primo di Marzo del 1977 nasceva a Gioia Tauro il periodico mensile PIANA DOMANI . Per voi alcuni articoli del N. 1.

Al teatro San Ferdinando con Eduardo De Filippo

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FRANCESCO ANASTASIO Una serata indimenticabile del 1960/61 al Teatro San Ferdinando di Napoli con Edoardo De Filippo in Napoli Milionaria. In quegli anni la mia famiglia era di casa a Napoli per via del fratello di mia madre che esercitava la profesione di medico. Una sera , con mia grande gioia ci rechiamo a teatro per assistere a quell'opera teatrale del grande Edoardo che rimarrà più di tutte le altre nel cuore dei napoletani. È stata una serata memorabile. Ho recuperato una breve intervista del grande Enzo Biagi dove Edoardo racconta il suo debutto con questo suo lavoro, ve la riporto. " Io interpretavo Gennaro Esposito , un povero e bravo uomo, che viene portato via dai tedeschi e quando ritorna trova un figlio ladro, la moglie che fa il mercato nero e lo ha tradito, e la figlia ha fatto l'amore con un soldato americano. Ma Gennaro con comprensione fa capire ai familiari che non è finito niente e che la vita continua. Quando dissi l'ultima battuta "Adda p

Santa Maria Maddalena

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FRANCESCO ANASTASIO Oggi, 22 luglio ad Atrani si rinnova la devozione a  S. Maria Maddalena, patrona della cittadina di Atrani. La giornata di oggi,   mi ha dato lo spunto per recuperare questa antica opera in ceramica, raffigurante la Maddalena e custodita a lungo presso l abitazione paterna e portata a Gioia alla fine del 1800 dal mio bisnonno Matteo  in ricordo della sua città natale. <<La CHIESA di S-MARIA MADDALENA si erge sull'estremità meridionale del promontorio che,distaccandosi dal monte di Civita, si allunga sul mare ,serrando da oriente Atrani. Segnalata dall'attiguo e svelto Campanile,privo di cuspide,si fonde con le costruzioni aggruppate sulla propaggine rocciosa e, nonostante le alterazioni subìte,direttamente e indirettamente,un secolo e mezzo addietro,compone con esse un compatto edilizio,giustamente definito il più suggestivo dell'intera Costiera.. Proprio il suo interesse ambientale ci ha indotto a proporne un'

La storia del trapano

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FRANCESCO ANASTASIO LA STORIA DEL TRAPANO Nei 50 anni della mia personale attività commerciale, ho venduto centinaia e centinaia di trapani. Ho conservato solo questo esemplare che è certamente uno dei primi modelli venduti ed è risalente agli anni '60. I primi 25 anni del ‘900 gli Stati Uniti vissero uno straordinario boom economico. Iniziative imprenditoriali trovavano terreno fertile, soprattutto se funzionali al miglioramento e alla velocizzazione del lavoro, ed è in questo contesto che  Duncan Black e Alonzo Decker, decidono di unire sforzi e risorse per costituire a Baltimora la The Black & Decker Manufacturing Company, un piccolo negozio di macchine industriali, con un’officina per la produzione delle stesse su ordinazione. Era il 1910.

La supplica alla Madonna di Pompei

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FRANCESCO ANASTASIO La Supplica alla Regina del Santo Rosario di Pompei fu scritta, nel 1883 da Bartolo Longo con il titolo " Atto di Amore alla Vergine " viene recitata due volte l'anno in forma solenne, la prima domenica di ottobre e l'8 maggio. La supplica è una pratica devozionale che si celebra da oltre un secolo nel santuario della città mariana in provincia di Napoli. Tutti i miei nonni erano devotissimi alla Madonna di Pompei e questi tre oggetti antichi, che conservo caramente, sono la testimonianza del loro forte legame di amore. Nella notte tra il 13 e il 14 novembre 1875 il Quadro della Madonna del Rosario fu trasportato a Pompei su un carro di letame, guidato dal carrettiere Angelo Tortora, al quale l'Avv. Bartolo Longo aveva affidato la tela ricevuta in dono da Suor Concetta de Litala, del Convento del Rosario a Porta Medina a Napoli. Come narra la storia durante questa notte di 145 anni fa e' iniziata la devozione alla Beata Vergine di Pom

Una carezza prima della sua partenza

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FRANCESCO ANASTASIO Queste due foto sono di una immensa dolcezza. Sono del 18 Aprile 2014, il giorno prima della dipartita del nostro Gerardo. Due amici inseparabili, Gerardo accarezza il viso del suo amico Lorenzo con infinito affetto, come se volesse salutarlo. Questo era il nostro fratellone, una persona amorevole e per noi tutti , la sua vita e' stata una dolce e soave carezza.