L'OMBRELLAIO

 FRANCESCO ANASTASIO

DON MICU L'OMBRELLAIO

DOMENICO DE MARCO

L'ombrellaio,direte voi, ma che mestiere era ?

Eppure era un mestiere molto antico, ormai scomparso. Era un mestiere del tempo passato, di quel tempo in cui il risparmio familiare era d'obbligo. Tutto si conservava con cura, perché tutto doveva durare nel tempo e quindi anche l'ombrello veniva riparato quando qualche asta di ferro si rompeva .

A Gioia , nei miei ricordi, in forma ambulante veniva svolto da don Micu " U brachatu" , chiamato così per il suo timbro di voce . Don Micu girava tutti i rioni per raccogliere il suo lavoro.Le donne lo fermavano con la raccomandazione: " vi raccomandu nommmu u perditi, ca chistu sulu luci a fera" , e don Micu con voce ferma ed in perfetto italiano: " domani e' pronto, state tranquilla.

Solo che quel " domani " significava un paio di mesi e forse anni.

E nel momento della restituzione dell'ombrello sistemato, il povero don Micu non si ricordava il legittimo proprietario.E qui la scenetta era d'obbligo quasi a diventare " sciarra".

" dopu sei misi varricogghiti cu ssa cosa vecchia, e mi diciti ca esti a mia, la mia era nuova nuova ".

E don Micu , per il quieto vivere , gli lasciava l 'ombrello senza essere pagato.

Questa era la vita di don Micu " u brachatu" , l'ultimo degli ombrellai di Gioia . 

Una vita davvero magra!, ma trascorsa sempre con dignità.



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