CACONGO
FRANCESCO ANASTASIO
SFATIAMO LA PAROLA CACONGO
La storia delle famiglie Amalfitane giunte a Gioia ,sin dalla metà del 1800, è lunga ed appassionante e l'ho spesso raccontata.
Oggi desidero sfatare l'appellativo che i gioiesi hanno sempre dato a queste persone che giungevano dalla costiera Amalfitana.
" CACONGHI"
Nella mia città la maggior parte dei commercianti ,provenienti da queste zone, quando avevano necessità, facevano giungere dai loro paesi di origine dei lavoranti.
Alcuni venivano accolti nelle case del datore di lavoro, altri trovavano alloggio direttamente dentro i locali dove lavoravano, per la totalità sprovvisti di servizi igienici.
Il termine ,coniato dai “ goitani “, è nato sicuramente dal fatto che queste persone
espletavano i loro bisogni fisiologici in scatole di cartone che venivano smaltite successivamente.
Come d’altronde era uso fare per la maggioranza dei cittadini che in casa non disponevano appunto dei servizi igienici.
Questo termine con il tempo è scomparso .
E vi posso assicurare che per me, di origini atranesi, ancora oggi, non è per nulla una parola dispregiativa. In quella parola c'è tutto il sacrificio di tante persone che dalla stupenda costiera Amalfitana, giunsero a Gioia per dare un futuro dignitoso ai loro cari e vi assicuro ci sono riusciti.
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