SAN VALENTINO 1972

 SAN VALENTINO 1972

IN VIAGGIO VERSO BUCAREST DAL MIO AMORE

I miei viaggi in Romania fatti in quei lunghi quattro anni, prima di poter portare in Italia la mia Andy, li ho fatti in auto o in treno, non ho mai preso l'aereo. Alla partenza, per trascorrere la giornata di San Valentino con il mio amore, i miei genitori mi consegnarono un  bracciale d'oro, dono di papà Matteo durante il fidanzamento a mamma Pina , da portare a Andy a dimostrazione del loro affetto.

Un grande valore affettivo.

Pur consapevole che era rischioso superare la frontiera con dell'oro,in quanto era vietato, lo presi . Per tutto il viaggio in treno lo indossai, avevo paura di tenerlo in valigia, il viaggio era lungo.

Sul treno che da Belgrado mi portava alla frontiera rumena, mi faceva compagnia una signora rumena che era partita da Milano.

E siccome le guardie di frontiera ti perquisivano, e pensando che con le signore non l'avrebbero fatto, pregai la signora di nasconderlo lei da qualque parte.

La sosta alla frontiera d'ingresso in romania durava dalle due alle tre ore, dovevano controllare minuziosamente tutti i vagoni.

La mia perquisizione va a buon fine, mentre la signora fu invitata dagli agenti di frontiera di scendere dal treno con la valigia per accomodarsi negli uffici doganali.

Un momento di dispiacere , ero convinto di poter dare l'addio al bracciale, anche perché non conoscevo la signora e per farla scendere dal treno c'era stata certamente una segnalazione.

Il treno rimase fermo un tempo indeterminato, nel mentre io  pregavo che non ripartisse senza di lei.

Fortunatamente risalì in treno con un mio enorme sospiro di sollievo. E nel restituirmi il prezioso oggetto, mi riferì che era stata sottoposta ad una accurata perquisizione . 

Felice del recupero, non le ho chiesto dove lo aveva nascosto ed il bracciale giunse alla mia Andy con mia grande felicità.❤🌹

Ti amo come allora 💖