CESARE GIORDANO

 FRANCESCO ANASTASIO

CESARE GIORDANO


Nonostante avessi 11 anni, ricordo perfettamente i funerali del giovane Cesare. Fu una giornata di grande dolore per tutti i tifosi gioiesi e non.
Tutta la città era presente, il dolore si leggeva negli occhi e la partecipazione era veramente sentita. È stato un abbraccio di tutta la cittadinanza, ed un ringraziamento per tutte le emozioni che durante i tanti anni di militanza era riuscito a donare ai tifosi. Con mio padre, tutte le domeniche, anch'io ero presente al campo sportivo per incitare i nostri beniamini . E quindi ricordo bene il gioco veloceme e possente di Cesare.
Ben venga la intitolazione ufficiale di questo spazio spirtivo a Cesare Giordano anche dopo 66 anni.

" Al gioco del calcio del passato e del presente, si riconosce l’indiscussa potenza emotiva e la grande capacità di aggregazione, ammettendone perciò la valenza sociale che molto spesso va anche oltre quella agonistica".
Francesco Anastasio




Questa è la formazione del campionato 1956, molto probabilmente è stata una delle ultime partite di Cesare. Al centro la cantante Carla Boni.




GIOIESE- LOCRESE 4 a 1 CAMPIONATO 1955-56

Un aneddoto carino in riferimento all' incontro di calcio al Cesare Giordano del 1956 che vide la nostra Gioiese vincere sul Locri per 4 a 1 .

In quegli anni era in auge il cinema teatro Sciarrone a Palmi e gli spettacoli canori e teatrali si susseguivano con cadenza mensile. Questi personaggi alloggiavano al Jolly Hotel della nostra città, da poco inaugurato e che rappresentava una eccellenza . Per uno spettacolo, giunsero I cantanti Carla Boni con il marito Gino Latilla. Per dare il calcio d'inizio alla partita , fu invitata la Signora Carla, io ero presente e lo ricordo. Il marito Gino rimase a bordo campo. Mimmo Latella, esemplare rappresentante della vecchia Gioiese, ebbe la soddisfazione di segnare un gol, osannato dai tifosi al grido... Latella..Latella. Gino Latilla,pensando che gli applausi fosse diretti a lui, si preoccupava di ringraziare gesticolando a piene mani. A fine partita, Nino Sciarrone ,negli spogliatoi chiari' il tutto. Furono fatte le presentazioni e Gino disse a Mimmo " piacere , cambio di vocale " .

Nella foto, Carla Boni circondata da dirigenti e giocatori.



La decisione di intitolare ufficialmente a Cesare Giordano il campo sportivo di via Rimembranze è il giusto riconoscimento per un figlio di Gioia Tauro scomparso giovanissimo che aveva dato tutto se stesso alla "sua" Gioiese nella quale aveva militato ininterrottamente per oltre dieci anni.
Cesare Giordano era nato a Gioia Tauro il dicembre del 1930; era morto giovanissimo il giugno drl 1956 per una infezione polmonare dopo breve malattia e, si pensò allora, forse anche perché non curato in tempo.
Era nato nel quartiere Gagliano dove abitava in via Sila, traversa di via Piria, e aveva cominciato da ragazzino a giocare a palla muovendo i " primi passi " nello slargo di quella che adesso la centralissima Piazza Duomo, e grazie al suo fisico preferiva giocare soprattutto da difensore.
Giovanissimo era finito nelle fila della " Nidiata Granata", squadra giovanile nata per volere di un altro indimenticabile sportivo quale era Pasquale Stanganelli, nella quale era stato assegnato al ruolo di centromediano.
Il passo per la Gioiese,squadra miltante nella Promozione Calabrese, massimo torneo del calcio dilettantistico nell'epoca, era stato breve.
Era diventato da subito un importante punto di riferimento per la società e la squadra viola nella quale ha militato per tanti anni prima della morte coprendo in qualche occasione il ruolo di capitano.
Era stato convocato più volte nella rappresentativa regionale facendosi apprezzare ed ammirare per il suo grande impegno agonistico. La morte è arrivata ilbgiugno del 1956 dopo pochi mesi di malattia.
Tantissima la gente, idealmente tutta Gioia Tauro, era presente per il suo ultimo saluto, e alla conclusione del funerale sciolto alla periferia Nord dell'abitato, all'inizio della strada che porta al cimitero in contrada Ciamvra, il consigliere comunale Avv. Aldo Anastasio aveva voluto anticipare l'intitolazione del campo sportivo di via Rimembranze a Cesare Giordano.
Sul muro di una delle porte di ingresso di via Nunziante il nome " Cesare Giordano " è stato tracciato tempo dopo .
Ma un atto ufficiale, a quanto pare, non è mai stato adottato.
Gioacchino Saccà
Febbraio 2022


ll Glorioso Campo di Calcio ” Cesare Giordano” a Gioia Tauro con prossima delibera di Giunta stà per ufficializzare formalmente la sua denominazione. Infatti, l’attivissimo Consigliere di Maggioranza, con Delega meritatamente allo Sport ed Impianti Sportivi, Enzo Filippone, venuto a conoscenza casualmente che il Campo Sportivo, Cesare Giordano, non è stato mai intitolato ufficialmente al grande giocatore ed ex Capitano della Gioiese, scomparso all’età di 26 anni, dopo aver fatto delle ricerche ha avviato le procedure presso il Comune, in modo che venga stilata al più presto una delibera di giunta, per la denominazione ufficiale dell’Impianto Sportivo. Il Campo di Calcio ” in un primo momento Comunale” di Gioia Tauro, fu edificato nel 1934 nel rione stazione , l’ impianto dotato a suo tempo di una Tribuna una Gradinata e terreno in terra battuta, ha accompagnato tutta l’ indimenticabile storia calcistica della Gioiese. Successivamente lo stesso é stato intitolato al Glorioso Capitano della Gioiese ” Cesare Giordano” cittadino di Gioia Tauro, residente in via Siena, nato il 01 12 1930, venuto a mancare per una banale infezione il 05 06 56 alla giovanissima età di 26 anni, il campo ha avuto fino ad oggi una giusta intitolazione, ma semplicemente verbale. Infatti dopo la scomparsa dello stesso, durante l’opera di pitturazione che stava eseguendo intorno al 1957 un famoso pittore Gioiese, Cecé Formica, avvicinato dal compianto ed indimenticabile Pasquale Stanganelli gli disse di scrivere sulle porte di ingresso del campo ” Cesare Giordano”. Il noto è famosissimo maestro della corrispondenza locale Dottor Gioacchino Saccà, da noi intervistato ci ha detto con grande emozione: ” Ricordo il giorno del funerale di Cesare, dove era presente non solo tutta la città, ma anche la Piana ed al termine dello stesso, il compianto Pasquale Stanganelli propose alla città di intitolare lo stadio al Mitico Capitano” . Da lì la denominazione di “Cesare Giordano” . Di grandissima rilevanza sono state le informazioni elargite dal Professore Franco Crudo, che con il suo impegno ha sempre dato grande lustro al Comune di Gioia Tauro, dove lui si é adoperato con grande determinazione per un trentennio. È stato sempre segretario con grande disponibilità e trasparenza nella stessa Lega Calcio Giovanile locale, dove è stato responsabile locale, compito attualmente assunto da un altro illustre ” Antonio Pisano” Lo stesso Crudo nella dirigenza dell’ A. S. Idemar Gioia ha contribuito notevolmente alla Vittoria del Titolo Regionale di Campioni Allievi nel 1984, con i ragazzi di Gioia Tauro . Ricorda nella circostanza, con grande orgoglio la figura di suo Padre , che organizzò
un incontro amichevole il 31 Gennaio 1933, tra la squadra U. S. Attila Sallustro di Gioia Tauro ed il Napoli, in in quel periodo il Campo Sportivo a Gioia Tauro, si trovava nei pressi dell’attuale cinema Politeama. Lo stesso negli anni successivi è stato dirigente della Gioiese. Dopo aver ricordato anche se in maniera sintetica importanti passati calcistici nella città di Gioia Tauro, ritornando al Cesare Giordano, bisogna evidenziare Il terreno di gioco che ha cambiato volto, essendo lo stesso attualmente in erba sintetica. Visti i lavori di ristrutturazione per l’omologazione alle gare ufficiali nello stesso Campo, ci si augura che prima della fine del Campionato attuale di Promozione, lo si possa inaugurare con la Formale Ufficializzazione Comunale in Memoria del Grande Atleta Gioiese e nello stesso tempo si possa festeggiare la vittoria della Gioiese nel campionato di Promozione che le permetterebbe di approdare nel Campionato di Eccellenza. Sarebbe una giornata di sport memorabile per il Calcio Gioiese!
Clemente Corvo





























































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