Il rione di Villa Pons nei miei ricordi.

 

FRANCESCO ANASTASIO 

VILLA PONS NEI RICORDI DI FRANCESCO ANASTASIO 

Cari amici, 

gradireste leggere il libro nel quale ho racchiuso alcuni miei ricordi del nostro antico rione di " Villaponzio" ?

Volete immergervi nel passato e riascoltare gli echi di quella epoca?

Bene, vi attendo all'ingresso della mia casa paterna in Via Adua, sarò li nei giorni 4 e 5 Dicembre dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14,30 alle 17.

Avrò il piacere di consegnarvelo personalmente gradendo una vostra libera offerta, che devolvero' in beneficenza ,come ho fatto sempre in passato,in quanto il libro non è in vendita, come non lo sono stati neanche gli altri che ho pubblicato!

Scrivere una prefazione, quando si è " di parte", non è facile. Aggiungi che si tratta di racconti di emozioni, ancora più arduo. Franco ama la sua città, il suo quartiere, ama le storie di uomini e donne che hanno dato lustro a Gioia Tauro con impegno, fatica, sacrifici e tanta passione. Il racconto di un quartiere non è solo un metaracconto all'interno della storia di una intera città ma è un concentrato di ricordi fatto di persone, con sorrisi che molte volte mascherano dolori, di attività che dietro al guadagno celano sudore, pensieri che tolgono il sonno, delusioni ma anche soddisfazioni e amicizie che legano indissolubilmente negoziante e clienti. Ci sono case, famiglie con le proprie gioie e tribolazioni, non certo da Mulino Bianco perché, come usava dire mia suocera Pina" in ogni famiglia c'è una croce, dove di legno e dove di ferro". Io questi racconti li conosco, li ho sentiti più volte e mi hanno sempre trasmesso emozioni, mi hanno permesso di visualizzare un piccolo mondo in parte scomparso. La cosa più bella in assoluto erano i valori, il rispetto in primis. Poi, la strada, una specie di " livella" che annullava le differenze di ogni tipo per la felicità di grandi e piccoli. Spero che questa lettura dia emozioni a chi la farà sua, che si tratti di un abitante attuale del quartiere, discendente di qualcuno che il quartiere lo ha visto maturare, di chi si è allontanato per altre mete ma che conserva il ricordo vivo fatto da chi ci ha vissuto o di chi ha solo sentito com'era la vita dei propri cari che vi hanno abitato. Buone emozioni a chi leggerà di Villa Pons, vista con gli occhi innamorati di un bambino che continua a tenersi stretto nel cuore questo " pezzetto" di umanità gioiose.
Andy Anastasio