Il matrimonio per procura

 FRANCESCO ANASTASIO 

IL MATRIMONIO PER PROCURA

Alla fine della guerra e sino agli anni '80, sono oltre 10.000 le donne italiane che si sono sposate per procura.

Era ,e forse lo è ancora ,ma certamente in forma minore, la celebrazione del matrimonio in cui uno dei due coniugi è assente perché lontana.

Molti uomini emigravano da soli ma dopo qualche anno trascorso lontano da casa la nostalgia, in particolare delle donne italiane, si faceva sentire. 

E quindi si rivolgevano alla propria famiglia in Italia per chiedere aiuto nella ricerca di una compagna per la vita. 

Tutto ciò è successo a Carmela dopo essere rimasta per quasi 20 anni in casa dei miei nonni a Tropea ed aver accompagnato la crescita di mia madre Pina, nel 1955 e' convolata a nozze con il signore che vedete in foto trasferendosi in Argentina.

Carmela, per noi Mela, la ricordo chiaramente, ed ho negli occhi quel pomeriggio in cui ci siamo salutati accompagnandola a Polistena, sua città natale, pochi giorni prima della sua partenza.

Carmela non è mai più ritornata in italia.

Nella proma foto, di molti anni fa, la vediamo in compagnia del suo sposo e di sua figlia.

Nella seconda foto, la prima a dx, a Tropea con i miei genitori e due miei zii.







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