VOLO ROMA BUCAREST 1990

 FRANCESCO ANASTASIO 

VÒLO ROMA BUCAREST 1990

Breve racconto del viaggio in aereo verso Bucarest un anno dopo la rivoluzione Rumena. Decidemmo di trascorere le festivita' di natale con papà Nicola a Bucarest, mamma Maria era deceduta alcuni anni prina. Io ho avuto da sempre un certo timore volare, rafforzato in questa occasione per il fatto che l' Alitalia aveva sospeso i collegamenti. 

L'unico fatto che mi rassicurava era dovuto che i piloti rumeni erano e lo sono i migliori al mondo.

Trovo 4 biglietti con la compagnia rumena,che in quel tempo non era molto affidabile per via del periodo particolare post rivoluzione.Pronti per l'imbarco, mi accorgo che i biglietti non contemplavano un posto prenotato. Chiedo lumi ad un ragazzo che da un breve precedente dialogo avevo capito che si recava spesso. Mi consiglio', non appena si apriva la porta per l'imbarco, di correre sulla pista e raggiungere l'aereo tra i primi per occupare i posti migliori. Lascio a voi immaginare la scena ,in quel momento mi sono sentito molto Fantozzi. Dopo una corsa di quasi 100 metri, riusciamo ad occupare la prima fila. 

L'aereo era un Tupolev Tu- 104.

Il volo andò oltre le più rosee previsioni, allungammo il volo, poiché lo spazio aereo Jugislavo era chiuso per via della guerra. Sorvolammo la Grecia e lo spettacolo al tramonto fu superbo.

L'atterraggio avvenne a tarda sera, l'aereoporto di Bucarest era sommerso dalla neve ed al buio. Scesi dall'aereo, in uno scenario molto romantico alla dottor Zivago , dei militari con delle torce e sempre a piedi ci accompagnarono .

Il giorno dopo mi sono informato sulle caratteristiche di questo Tupolev.

Pioniere dell’aviazione commerciale sovietica fu uno dei primi aerei con propulsione a turbogetto del mondo, il Tupolev Tu-104 sembrava destinato a essere un orgoglio dell’Unione Sovietica. Tuttavia, non lo fu.

Al contrario, il Tu-104 divenne l’aereo passeggeri sovietico più pericoloso della storia. Su 201 esemplari prodotti, 37 caddero in incidenti aerei, quasi un quinto. E 1.137 sono morte in queste catastrofi.

A questo punto ,mi sono sentito un sopravvissuto! 







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