LA FONTANELLA DI VIA MONFALCONE

FRANCESCO ANASTASIO
LA FONTANELLA DI VIA MONFALCONE
L'amico Peppino Pellegrino nella foto ,oggi ultranovantenne, nostro concittadino che emigro' in america alla fine della guerra,mi chiede informazioni di questa fontanella. Ed in una sua lunga mail , mi ha fatto rivivere la giornata della sua inaugurazione. La gioia e la felicita' delle persone del quartiere era indescrivibile, si trattava di una grandissima comodita' avere l'acqua a portata di mano. Lui parti per le Americhe , ma prima di partire ha voluto lasciare un messaggio, scrisse sul muro ''Passante che transiti da questa via, avvicinati, sono buona fresca e dissetante '' Le interpretazioni saranno molteplici , la mia personale e' quella che , anche da una piccola cannella si possono trarre tanti insegnamenti .
" L'acqua è stata sempre un elemento sacro, primario, meraviglioso. Chi non ricorda quando la sete dell'estate ci asciugava il palato, niente ci dava più gioia che chinarsi su un'umile fontanella di Gioia. Era bello chinarsi su quel filo benedetto, era un gesto obbligatorio, ma era anche un segno di devozione".







Commenti

Post popolari in questo blog

Cenni storici su Gioia Tauro

La palma di casa del dott. Isaia

LA STORIA DEL BAR OLIMPIA